Macco di fave fritto
Ingredienti:
500 gr. fave secche decorticate
300 gr. spaghetti spezzati
1 ciuffo di finocchietto selvatico (facoltativo)
olio evo
sale - pepe nero
farina di semola per l'impanatura
Preparazione:
Sciacquare le fave secche e metterle a bagno un paio d'ore (meglio se tutta la notte).
Trasferirle in una pentola con poca acqua e cuocerle a fiamma bassa, mescolando
spesso, per evitare che si attacchino al fondo della pentola ed aggiungendo, gradualmente,
altra acqua.
Lavare il finocchietto selvatico, tritarlo finemente ed aggiungerlo al macco di fave in
cottura; salare e fare cuocere fino a quando le fave diventeranno una crema.
Aggiungere l'acqua necessaria e versare gli spaghetti spezzati, facendoli cuocere insieme
alla crema.
A cottura ultimata, stendere il macco di fave( spessore 3 cm. circa) su una leccarda oleata e lasciare
raffreddare completamente; dopodicchè tagliarlo a quadratini, passarlo, da entrambi i lati,
nella farina di semola e friggerlo in olio evo, fino a che si formi una crosticina croccante.
In Sicilia, il macco di fave fritto è molto apprezzato; in origine esso era un piatto povero di
recupero, in quanto si preparava la pasta e, se ne avanzava, il giorno dopo si friggeva!
Ora è diventato un piatto "cult", da street food e lo si prepara per arricchire un buffet o per
un antipasto sfizioso.
Vi consiglio di provarlo, ora che, con le belle giornate, si organizzano le gite fuori porta,
mettetelo nel vs. cesto da pic nic e, di sicuro, farete un figurone.
Buona preparazione!